IMOLA – Sono determinate a cambiare il volto del settore agricolo attraverso nuove idee, innovazione e la capacità di cogliere le nuove tendenze di mercato. Questo, in sintesi, il ritratto delle imprenditrici agricole emerso nel corso dell’iniziativa “I colori delle donne – Storie di donne e agricoltura”, organizzato da Cia – Agricoltori Italiani Imola e Donne in Campo Emilia Romagna, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
IMOLA – Di seguito pubblichiamo una lettera di Giordano Zambrini, presidente della Cia di Imola, nella quale informa gli associati di un nuovo progetto confederale che prevede, tra l’altro, alcune variazioni nella permanenza delle sedi territoriali.
BOLOGNA – Il Gal Appennino Bolognese ha pubblicato un bando finalizzato a migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonchè la diversificazione delle attività.
IMOLA – L’Assemblea elettiva di Imola, svolta il 18 gennaio scorso presso Hotel Mulino Rosso, ha rieletto all’unanimità Giordano Zambrini presidente della Confederazione.
Zambrini, imprenditore agricolo, contitolare di una azienda ad indirizzo fruttiviticolo, ha sottolineato nel suo intervento – alla presenza degli amministratori locali, nonchè del vice presidente nazionale della Confederazione, Cinzia Pagni – la necessità di continuare a investire su una metodologia di governo condivisa fra pubblico e privato, finalizzata allo sviluppo del territorio imolese, cerniera fra la Romagna e il bolognese.
Innovazione produttiva, meno burocrazia, controllo efficace della fauna selvatica e una Politica agricola efficace per i produttori: questi alcuni dei temi affrontati nel corso della settima Assemblea elettiva della Cia – Agricoltori Italiani – Città metropolitana di Bologna
Marco Bergami riconfermato al vertice dell’associazione che ha festeggiato anche i 40 anni della fondazione: ora la Confederazione associa più di tremila imprenditori, da lavoro a settanta dipendenti ed ha un volume d’affari di 3.8 milioni di euro
Ancora problemi con i cinghiali e ad essere chiamata in causa è la gestione del Parco dei Gessi. Di seguito un commento di un agricoltore che tutti i giorni si scontra con le difficoltà causate dalla fauna selvatica e dalla burocrazia nella gestione dell’Ente bolognese
Produzione al via nel birrificio Claterna di Castel San Pietro Terme, azienda associata alla Cia di Imola. Per il birraio Pierpaolo Mirri, uno dei discendenti della famiglia Piana i cui componenti a Castel San Pietro Terme, e non solo, dal 1908 sono conosciuti per la loro attività di apicoltori, è stata molto più che una semplice festa.
La denuncia del presidente della Cia di Bologna, Marco Bergami, che segnala un appiattimento delle quotazioni e sollecita il ministro Martina a indicare la Borsa merci di Bologna quale sede naturale della Cun, la Commissione unica nazionale
Vogliamo rendere noto la conclusione, avvenuta pochi giorni fa, di una querelle fra una coppia di operai agricoli albanesi ed un imprenditore frutticolo dell’imolese che era stato ingiustamente accusatodi non aver regolarmente retribuito i due, ed al quale erano stati chiesti oltre 60 mila euro di indennizzo per le centinaia di ore che l’imprenditore non gli avrebbe segnato nella busta paga.
POGGIO PICCOLO (Bologna) – Dal 25 luglio anche a Poggio Piccolo (Castel Guelfo) ha preso avvio il mercatino dei produttori agricoli. Dopo Imola, infatti, la Cia Agricoltori Italiani di Imola, assieme ad altre Associazioni del territorio, promuove la vendita diretta anche nel parcheggio privato davanti alla sede della Cia e del ristorante Due Castelli
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